Nel nostro paese si parla sempre più di sostenibilità e non tutti sanno che fra i pilastri dell’economia circolare italiana troviamo proprio l’industria del riciclo, un settore in continua crescita da quello che dimostrano i dati degli ultimi anni.
In particolare, tale evoluzione si evince dai risultati della ricerca annuale ad opera di Fise UNIRE e Fondazione per lo sviluppo sostenibile: “L’Italia del Riciclo 2016” conferma l’espansione del settore con numeri non indifferenti per il nostro paese. Fra i più rilevanti, ritroviamo:
- oltre 15 milioni di tonnellate di rifiuti di carta, vetro, plastica, legno e organico trasformati in 10,6 mln di tonnellate di materie prime seconde
- crescita del 5% per il riciclo degli imballaggi (8,2 milioni di tonnellate contro le 7,8 del 2014 e le 7,6 del 2013)
- crescita del 70% per il riciclo dell’alluminio
- crescita del 71% per il riciclo del vetro
- crescita del 73,4% per il riciclo dell’acciaio
- crescita dell’80% per il riciclo della carta
- crescita del 5% per il recupero del legno
- crescita del 10% per il recupero della plastica
- crescita dell’5% per il riciclo della frazione organica
- crescita dell’5% per il riciclo di pneumatici fuori uso
- oltre 4 kg/abitante l’anno per la raccolta delle apparecchiature elettriche ed elettroniche
- riciclo degli imballaggi: 67% dell’immesso al consumo
Sebbene i dati siano positivi, le ambizioni non mancano, proprio come i margini di miglioramento.
Il primo passo da compiere riguarda soprattutto l’innovazione tecnologica e la ricerca di soluzioni che consentano di riciclare il più possibile al fine di limitare sempre più la produzione di scarti e rifiuti.
Riciclo nelle aziende
I numeri attestano inoltre l’impegno delle aziende: le imprese italiane vantano un livello di eccellenza di Europa (riciclo del 72% dei rifiuti speciali) che purtroppo non si applica ancora ai rifiuti urbani (43%). Ma in merito a quest’ultimo ambito, andrebbero considerati numerosi aspetti che in parte esulano dal singolo cittadino, coinvolgendo la politica del nostro stato.